Blog

Granola senza glutine

La colazione. Com’è cambiato e penso che continuerà a cambiare il mio modo di fare colazione. Un tempo non avrei mai rinunciato alla zuppa di latte, latte e caffè con tanto pane raffermo (categoricamente pugliese)! Come noi avrei mai rinunciato al latte con Ovomaltina e biscotti Atena (esistono ancora?) a casa dei nonni paterni o al prupato (ciambella pugliese con cannella e chiodi di garofano) che mia nonna materna mi faceva trovare quando dormi da lei.

Adesso le cose sono cambiate, di latte non ne bevo più, il buon pane pugliese è ormai un miraggio così come gli Atena e il prupato .

Biscotti vegan ai fiocchi di avena

Sono a dieta! Anzi sono perennemente a dieta!!!!
Dalla ultima gravidanza quei chili in più che il mio piccolo vitello mi ha lasciato non vanno più giù. Certo su qualcosa o qualcuno la colpa devo scaricarla! La gravidanza, la mancanza di tempo, il lavoro ma alla fine si sa fare la dieta è difficile e triste 🙁
Poi io sono una di quelle che ha lo stomaco sempre aperto: sono stressata…mangio, sono stanca…mangio, sono triste…mangio! Insomma ogni scusa è buona per mettere in bocca qualcosa. Quello che mi sfrega poi è che sono golosissima. Oddio non sono una che disdegna il salato ma il dolcino a fine pasto tendo “quasi” sempre a mangiarlo e a colazione non ne parliamo divorerei una torta intera.

Cambiamenti!

Ce ne sono stati molti negli ultimi 5 anni che hanno stravolto completamente la mia vita. Cambiamenti che mi hanno insegnato  un amore diverso, incondizionato. Cambiamenti che hanno modificato il mio modo di essere. So che non dico niente di nuovo quando dico che l’amore per i figli è qualcosa che ti lascia senza fiato, l’amore per i figli è dedizione completa fino ad annullare quasi la tua identità. Ma ultimamente qualcosa è cambiato, ho deciso di riprendere parte della mia identità. Ci sto lavorando! Ho deciso che  dedicherò una parte del mio tempo a ciò che mi piace, alle mie passione come il cibo, la fotografia e il blog. La mia confort zone, un posto che mi ha regalato molto.

Due anni dall’ultimo post, gli amici continuano a dirmi che si sono stufati delle stesse foto e continuano a chiedermi ma quando lo aggiorni? Vogliono ricette e consigli perchè hanno scoperto una sensibilità al glutine, per amici celiaci o per pura curiosità. Ho sempre risposto che la blog sfera è piena di blog gluten free fighissimi e continuo a sponsorizzare il mio sito preferito che è “Glutenfreetravelandliving”. Ma gli amici sono amici e sono affezionati al mio blogghino. 10 anni sono tanti e anche io ci sono affezionata quindi oggi si torna a postare e spero di riuscire a farlo più spesso rispetto all’ultima volta!!! E per l’occasione gli ho regalato un abito nuovo nuovo.

Biscotti di farina di riso e lemon curd


Questi biscotti li avevo preparati per la bellissima rivista online G2Kitchen, ve li volevo riproporre in una versione rivisitata. Ho modificato la ricetta originale eliminando la fecola e la maizena e ho utilizzato solo farina di riso e mais. Mi è piaciuto molto il sapore e con mio stupore la frolla si lavora facilmente. Ultimamente infatti sto usando molto questo tipo di impasto, fino ad oggi l’ho usato solo  per fare i biscotti ma prossimamente lo testerò anche per le crostate. L’impasto non è eccessivamente dolce e si presta bene con i biscotti farciti con marmellate e creme dolci. Ovviamente per chi soffre di iperglicemia come me lo sconsiglio vivamente, il mais e il riso hanno un indice glicemico molto alto e quindi aumentano di molto la glicemia! Se volete concedervene un paio al giorno poi dovrete camminare per almeno mezz’ora per abbassare il vostro tasso glicemico 🙂 …….cosa non si fa per un dolcino!!!!

“Esse” tutti facessero il proprio dovere

Lavoro presso un ente pubblico, lavoro con amore e dedizione. Ho a che fare con molte persone e sono sempre sorridente e gentile, le aiuto anche se a volte va oltre le mie competenze, in sostanza faccio il mio dovere. Ultimamente invece mi rendo sempre più conto che per molti questa non è la regola ma l’eccezione.

Non sto parlando del mio lavoro ma in generale di quello che succede in Italia, quando si ha necessità di qualcosa bisogna sempre conoscere qualcuno o avere un avvocato di fiducia…perchè? Perchè non posso far valere i miei diritti senza ricorrere a sotterfugi???? Perchè le persone non fanno semplicemente il proprio dovere????

Mi rendo sempre più conto che ciò che fa andare avanti questo paese è la furbizia e non sicuramente l’onesta e mi rendo sempre più conto di non farne parte.

Passiamo alla notizia allegra: siamo riusciti a risolvere la storia dei biglietti per Tokyo, ce li hanno finalmente cambiati per un’altra destinazione. Domani vi dico per dove 🙂

Stained glass stars cookies…

…così li chiama la grande Martha Stewart nel suo libro Cookies. Un bel libro tutto sui biscotti, le ricette sono circa 170, divise in varie catogorie: biscotti light, chewy,crumbly, sandy e molti altri ancora. La parte bella di questo libro è quella finale, Martha da consigli su come preparare confezioni e pacchetti per i nostri biscotti. Insomma un bel libro dall’inizio alla fine, peccato che sia tutto in inglese e le ricette siano tutte in cup, tablespoon, teaspoon, pound e stick! E’ faticoso convertire le ricette :). La ricetta di queste stelline però non arriva da Martha ma bensì dal nuovo libro di Sigrid. La Donna Hay de noi altri, come la definisce la mitica Fiordisale. Ed effettivamente il suo nuovo libro è molto stile DH, il libro è  elegante, interessante ma soprattutto semplice. Regali golosi è uno di quei  libri che non deve assolutamente mancare nella libreria culinaria di casa.

Vanillekipferl

Voi a Natale non vi regalate niente??? Io si, a volte mi faccio non uno ma più regali. L’altro giorno mentre cercavo delle formine tra gli scaffali di Beretta ho notato una strana teglia, una teglia per i vanillakipferl. Ero indecisa se acquistarla o no ma ovviamente non ho resistito. Quando sono tornata a casa ho mollato subito i pacchetti, ho acceso il computer e con google traslate ho provato a tradurre la ricetta tedesca riportata sulla confezione della teglia dei vanillakipferl. Non ho avuto molto successo, google è riuscito a tradurmi solo parte della ricetta. Quindi sono passata all’opzione due cercare una ricetta dei vanillakipferl in teglia e magia, l’ho trovata nel forum di cookaround. Mi sono messa subito all’opera per testare il mio nuovo giocattolo ed ecco i vanillakipferl.

Pan di stelle

Mi è molto difficile ritornare alla solita routine, Milano è una città che ti ingurgita freneticamente. Il ritorno al quotidiano è massacrante, lavoro e impegni (a volte troppi) ti fanno dimenticare in fretta le meravigliose vacanze! Milano è STRESSANTE!!! Ma io ho sempre una soluzione e così come antistress  preparo biscotti. Dei buoni e famosi biscotti che causa celiachia non ho potuto più mangiare: i Pan di stelle. Questi erano i miei biscotti preferiti, mi piaceva rosicchiare le stelline e poi mangiare il biscotto. Così riprovarli in versione senza glutine è stato un piacere. Mi è costato un po’ di fatica nel decorarli ma ne è valsa la pena. La ricetta arriva dal forum di cookaround, la mia versione è un po’ modificata. L’autrice cuoce i biscotti già glassati, io ho provato a farlo ma la glassa divente di un marrone poco convincente. Così ho optato per la decorazione a freddo. Ho aumentato il cacao, il cioccolato fondente e nocciole e poi ho utilizzato solo burro e non burro e margarina.