Sto smarmellando in questo periodo. Cioè sto producendo marmellata a chili. Mi hanno regalato della frutta e non ho potuto fare a meno di produrre marmellate. Non sono una gran prodruttrice di conserve in generale, nè dolci e nè salate, perchè ho sempre il timore di sbagliare qualcosa durante i vari processi di sterilizzazione e conservazione. Ma quest’anno visto che una cara e dolce persona mi ha regalato della buona frutta non mi sono tirata indietro. Ho seguito tutte le norme per evitare problemi di vario genere e speriamo che sia andato tutto bene!!! La confettura l’ho aromatizzata con del timo limone e ho aggiunto delle scagliette di mandorla. La prossima volta vi ciucciate la ricetta della marmellata di arance selvatiche e quella di susine e spezie!!! 😀
La ricetta della marmellata di albicocche è di Brigida, io lo modificata leggermente aggiungendo il timo e le mandorle. La trovare qui. Io, come lei, ho usato il bimby ma qui trovate la ricetta classica con paiolo di rame.
Marmellata di albicocche, mandorle e timo limone
un kilo di albicocche
500 grammi di zucchero
1/2 limone scorza e succo
foglioline di timo limone
mandorle a filetti
Nel boccale del bimby: le albicocche, il succo e la buccia di limone: 10min 100° vel.1-2
Aggiungere lo zucchero: 30min 100° vel.2 e poi 10 min Temp Varoma vel.2
Per verificare se è pronta fate la prova piattino: mettete un cucchiaino di marmellata sul piattino, fate raffreddare, inclinate il piatto se non scivola o scivola molto lentamente la marmellata è pronta. Aggiungete il timo limone e le mandorle e invasate subito. Chiudete e capovolgete i barattoli. Lasciateli capovolti fino a quando non si saranno completamente raffreddati.
Bri dice :” se usate la velocità 1-2 otterrete una marmellata con pezzi di frutta. Se preferite una marmellata più cremosa basta aumentare la velocità a 4 avrete così una marmellata perfettamente liscia.”
Piccola nota: se siete in procinto di preparare una bella crostata glutenfree con marmellata confezionata ricordatevi che questo prodotto è considerato a rischio per i celiaci, potrebbe contenere tracce di glutine. Quindi o optate per frutta fresca o consultate il prontuario disponibile anche online.