
Ho fatto questa torta circa due settimane fa. L’occasione? Nessuna. Avevo del tempo, cosa rara ormai, così ho provato a fare questa torta gelata. Era da un po’ che volevo prepararla. Avevo visto una torta simile in alcuni blog che seguo e che invidio moltissimo. Sono belli, con foto stupende e ricette da pasticcere provette. Un esempio: Canelle, Le tartine gourmande, B comme bon e molti molti altri. Vi consiglio di dare una sbirciatina, perché meritano. La torta gelata è molto semplice: ha una base di pasta biscotto, la crema è composta da panna e crema pasticcera e non ho aggiunto gelatificanti di nessun tipo. Poi, fragole a volontà. Ovviamente non avendo aggiunto gelatificanti ho dovuto mettere la torta in freezer. Per questo l’ho chiamata gelata. Quando dovrete mangiarla, tiratela fuori una decina di minuti prima e poi servitela, magari con una coulis di fragole.

Pasta biscotto
500 ml di panna
250g fragole
Bagna per pan di spagna
acqua
zucchero
Crema pasticcera
1/2 l di latte
80 gr di zucchero
1 cucchiaio di maizena*
la scorza grattuggiata di un limone
2 uova intere
2 tuorli
500 ml di panna
250g fragole
Bagna per pan di spagna
acqua
zucchero
Crema pasticcera
1/2 l di latte
80 gr di zucchero
1 cucchiaio di maizena*
la scorza grattuggiata di un limone
2 uova intere
2 tuorli
Amalgamate le uova e i tuorli con lo zucchero, aggiungete la maizena e la scorza del limone infine il latte. Portate ad ebollizione e fate bollire per circa 5 min. Fate raffreddare la crema. Montate la panna e mischiatela con la crema pasticcera. Mi raccomando, la crema deve essere fredda. Conservate il tutto in frigo. Poggiate l’anello per torte sulla pasta biscotto pronta e tagliate la pasta in base alle dimensioni che desiderate. Inumidite la pasta con dell’acqua e zucchero. Tagliate le fragole a metà e appogiate la parte piatta all’anello cercando di farle aderire bene. Mettete il resto delle fragole sulla base di pasta biscotto. Versate la crema sulle fragole e livellate bene. Coprite il tutto con della pellicola e conservate in freezer fino al momento di fotografare… ops… servire!

Volevo scusarmi con Virginia e con molte altre persone persone della blogsfera per non aver potuto partecipare alle loro bellissime iniziative. Pensate per scrivere questo post mi sono svegliata alle 7.30, oggi che potevo dormire. Cosa non si fa per il proprio blog!