L’Arte del ricevere è il negozio dove solitamente compro il tè. Una piccola botique fornitissima di qualunque tipo di tè e infusi, di teiere e accessori e di un personale conpetente, pronto a consigliare e ad insegnare l’arte del tè. Proprio qui ho avuto l’occasione di annusare, purtroppo non assagiare, i biscotti al tè affumicato. Piccole frolle fatte con un tè oolong di nome Cocrodile. Sulla confezione c’è scritto thè da meditazione o da abbinare a ostriche e crostacei. Ho acquistato questo fantastico tè insieme ad un altro profumatissimo tè nero Cinese alla vaniglia, arricchito con piccole fave di cacao e pezzi di mandorle, chiamato Ile de Madagascar. Ovviamente fino adesso niente biscotti ma solo ottimi infusi, fino a quando Genny ha lanciato l’iniziativa ” Ci mangiamo una tisana”, quale occasione migliore per provare i biscotti fumè e all’ile de madagascar. Sono partita dalla ricetta che proponeva Adina e poi ho apportato le mie modifiche. Ho sostituito la farina di riso con quella di mandorle per i biscotti al tè nero e nocciole per quelli al tè oolong. Ho amalgamato il burro con i tè e l’ho lasciato in frigo per circa due ore in modo tale che ne assorbisse tutto l’aroma. Ho aumentato la quantità di zucchero, a me il biscotto piace dolce e ho usato quello di canna per i biscotti all’Oolong.
Biscotti al tè Ile de Madagascar e al tè oolong fumè
Torta gelata di fragole
Ho fatto questa torta circa due settimane fa. L’occasione? Nessuna. Avevo del tempo, cosa rara ormai, così ho provato a fare questa torta gelata. Era da un po’ che volevo prepararla. Avevo visto una torta simile in alcuni blog che seguo e che invidio moltissimo. Sono belli, con foto stupende e ricette da pasticcere provette. Un esempio: Canelle, Le tartine gourmande, B comme bon e molti molti altri. Vi consiglio di dare una sbirciatina, perché meritano. La torta gelata è molto semplice: ha una base di pasta biscotto, la crema è composta da panna e crema pasticcera e non ho aggiunto gelatificanti di nessun tipo. Poi, fragole a volontà. Ovviamente non avendo aggiunto gelatificanti ho dovuto mettere la torta in freezer. Per questo l’ho chiamata gelata. Quando dovrete mangiarla, tiratela fuori una decina di minuti prima e poi servitela, magari con una coulis di fragole.