Risotto all’ubriaca con aggiunta di porcini.
Visto che in famiglia non sono l’unica ad amare il riso ieri sera su richiesta del mio uomo ho fatto un altro risotto.
Ho preso la ricetta sempre dal numero di Febbraio di Sale&Pepe modificandola leggermente.
Ho aggiunto dei porcini secchi che arrivano direttamente dal Trentino…raccolti ed essiccati da mio suocero, non ho usato il brodo ma ho usato l’acqua di ammollo dei porcini e dell’acqua calda salata e ho tolto l’aglio se no il mio amore non mi avrebbe fatto dormire sul divano…ih ih ih!
250 gr di riso carnaroli
2 salamelle mantovane
50 gr di pancetta tesa
una manciata di funghi porcini messi in ammollo in una tazza grossa
una piccola cipolla
40 gr di grana grattuggiato
40 gr di burro
un bicchiere e mezzo di vino rosso robusto ( io ho usato un chianto del 2004 )
acqua calda leggermente salata portata a bollore
sale e pepe
Mettere in ammollo i porcini almeno una mezz’ora prima di iniziare a cucinare.
Soffriggere in una casseruola per 2/3 min la cipolla in 30 gr di burro e unite un mestolo di acqua calda.
Proseguite la cottura per altri 3/4 min finchè la cipolla risulti trasparente e il liquido è evaporato.
Pelate la salamella e riducetela a tocchetti.
Tagliate a dadini la pancetta.
Scolate i porcini e conservate l’acqua in un recipiente.
Unite la salamella la pancetta e i porcini al soffritto.
Cuocete per 5 min su fiamma bassa e tostatevi il riso per 2/3 min, mescolando di continuo.
Bagnate il riso poco alla volta con il vino rosso e lasciatelo evaporare mescolando.
Portate a cottura il risotto unendo l’acqua dei porcini e se non bastasse l’acqua calda, poco alla volta.
Quando il riso è la dente spegnete,regolate di sale, unite il parmiggiano e il burro rimasto e lasciate riposare coperto per 2 min.
Se vi piace potete aggiungere una manciata di pepe.