Sicilia…

L’occasione per visitare questa splendida regione l’ abbiamo avuta grazie all’ invito al matrimonio di un amico. La prima tappa è stata in campagna per i tre giorni di vendemmia, ospiti della famiglia dello sposo. L’ ospitalità di questa gente è stata grande. Gentilezza, disponibilità, cortesia e affetto erano di casa e mi sembrava di conoscere queste persone da sempre. Il sentirsi a proprio agio a casa di estranei non è facile, ma qui era naturale. E’ una grande famiglia e spero che resti tale per molto molto tempo.
Come sapete sono celiachia e non è facile gestire il problema fuori dalla propria abitazione, soprattuto se non si conosce questo tipo di intolleranza, ma a casa di Sergio è stato tutto molto semplice. La madre e i vari parenti, in casa eravamo in 14, erano più o meno a conoscenza della celiachia e quindi sapevano come comportarsi. La pasta cotta a parte, briciole e farine varie lontane dal posto dove sedevo io… Non mi hanno fatto mancare niente. Una sera c’è stata la pizzata e Anna ha avuto la sua pizza glutenfree. Manca il dolce ed ecco pronto del buon croccante con mandorle appena sbucciate. La mostarda di mosto è fatta con l’amido di frumento, quindi facciamone un po’ con la farina gf. Di questo ringrazio tutti di cuore. Tre giorni splendidi.
Ovviamente non abbiamo solo mangiato, ma anche lavorato. Più precisamente hanno lavorato il mio uomo, gli amici e i vari parenti di Sergio, mentre io mi sono dedicata a fare il reportage della vendemmia.
Questi tre giorni mi hanno fatto tornare alla mente ricordi di quando ero bambina. Mia nonna aveva un bell’ appezzamento di terreno nella provincia di Foggia. Da agosto a novembre si andava spesso in campagna, si faceva la salsa di pomodoro, i sott‘olio di melanzane, zucchine, pomodori secchi, peperoni , la mostarda di uva, la cotognata, il vincotto e ovviamente il vino. Mi piacerebbe tornare indietro nel tempo per poter apprezzare al meglio quel periodo.



Ma torniamo alla Sicilia. Dopo i tre giorni di vendemmia siamo partiti alla volta del mare, ospiti di un delizioso appartamentino di proprietà dei genitori di Sergio. Il posto si chiama Recanati ed è vicino ai Giardini Naxos. Due giorni di mare, anzi, due giorni di pioggia torrenziale! Visto il tempo, abbiamo fatto un giretto culturale e abbiamo visitato Taormina e Catania. Un bagnetto al mare lo abbiamo fatto la mattina prima di partire per Siracusa.

Taormina

Recanati (Giardini Naxos)

Siracusa
Siracusa è bellissima, mi è piaciuta e mi ha molto emozionata. Ortigia l’abbiamo visitata di sera, davvero sorprendente. Abbiamo cenato in un bel ristorante gluten free in piazza duomo, il ristorante si chiama Caffè del Duomo e ho mangiato un ottima pizza e un cannolo davvero gustoso. Dopo Siracusa siamo partiti per Noto....


Noto

… dopo Noto siamo riusciti a fare ben due giorni di mare a Marina di Ragusa. Una delle due sere siamo andati a cenare a Ragusa Ibla, davvero bella. Qui ho mangiato un gelato buonissimo, la gelateria si chiama Dolce Barocco, la signora prepara il cono gluten free con una cialda che fa sul momento e poi i gusti sono tutti senza glutine e se vi guardate attorno è pieno di dolci senza glutine.

Ragusa Ibla

Penultima tappa il matrimonio…

Ultima tappa, Acitrezza

Un consiglio per i celiaci, la Sicilia è piena di ristoranti senza glutine. Le persone del posto spesso conoscono la malattia e sanno come comportarsi. I ristoratori a volte sono anche disponibili a cuocere la pasta senza glutine, a me è capitato in un ristorante di Recanati, il risto si chiama Seasound, ho potuto così mangiare degli ottimi spaghetti con bottarga di tonno.

16 Comments

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  1. 1
    Anonymous

    Ciao Anna,
    eccomi per la prima volta nel tuo blog, complimenti è grandioso…. sono senza parole ….ma con tanta acquolina…!!
    A prestissimo… .-)
    Agnese

  2. 2
    Anonymous

    ciao ho letto oggi per la prima volta il tuo blog, io ho la mia ragazza chè è celiaca siamo della provincia di Catania e devo confermarti a malincuore che ci sn pochissimi locali informati in sicilia anche che se da un anno a questa parte,nella mia provincia si sta muovendo qualcosa, cmq se dovessi tornaare in sicilia passa dal “feudo delizie di belpasso” o dal “nero di cenere” di Nicolosi, nn te ne pentirai

  3. 3
    Anonymous

    E’ da un po’ che leggo il tuo blog e l’ho trovato interessante!
    Nonostante non sia celiaca, ho preso in prestito alcune ricette, che si son rivelate davvero buone!
    Sono contenta che ti sia piaciuta la Sicilia!Sei praticamente passata vicino casa mia…Letojanni, a pochi chilometri da Giardini Naxos!
    Ciao!

    Simona

  4. 4
    Soniuccia

    Ciao,
    Ho il tuo Blo fra i preferiti da tmepo, oggi passo a dare uno sguardo e ritorno alla Home Page e trovo le ftoo di quetso bellissimo viaggi in Sicilia.
    Non so spiegarti ma è emozionante sapee che qualcuno ha visitato la mia regione e che si sia trovato così bene, ho visot le foto che hai scattato, bravissima a proposito, ed ho notato che hai potuto visitare posti incantevoli. Io sono di Catania, di qui cos’hai visto?
    Voleov solo dirti che mi fa paicere che ti sia piaciuta la regione, merita davvero, anche tanti altri psoti che per oviv motiv non avrai visto, ci vuole del tempo.

  5. 7
    Mar

    Ana quanti ricordi belle guardande le tue fotografie da Sicilia, sono stata in mayo/junio/07 in Calabrie e Sicilia, tutto é bellisimo!!!, baci cara.

  6. 8
    chiart

    E’ vero, qui in Sicilia quasi tutti i bar e ristoratori conoscono la celiachia e nn c fanno mancare nulla!Anch’io ho la passione x la cucina e x i viaggi…di recente sono stata a Milano e ho avuto difficoltà a mangiare…pochi conoscono la nostra intolleranza e si mettono a disposizione per farci mangiare decentemente…un ristorante in pieno centro non sapeva nemmeno cosa fosse un amido e mi ha costretta a mnagiare carne arrosto quando volevo un primo…e poi tutti i ristoranti hanno sempre le stesse pietanze…nessuna fantasia nell’accostamento d ingredienti insoliti, nessuna cura nella presentazione del piatto…serve una palermitana lì a milano x deliziare occhi e palato?????
    Cmq complimenti x il tuo blog…m spiace nn aver foto dei miei piatti da poterti mandare…sarebbe bello un giorno fare una sfida…come alla prova del cuoco su raiuno!!!

  7. 12
    Lalla

    ciao annaaaa
    ben tornata da questo viaggio meraviglioso…. che sfortuna però il cattivo tempo…. mi spiace tanto…. io sono stata a san vito in campegg lo scorso we e anche li il tempo oscillava fra sole di piena estate e pioggia… per fortuna non tanta!!!!

    hai avuto tanta fortuna con i ristoranti inquanto non tutti conoscono questo problema alimentare sicuramente nelle zone turistiche sono + informati che nei piccoli borghi, per non parlare della mia città (ME) sono prossimi allo 0… c’è solo un bar che fa cialde e gusti free…per la grande gioia della mia amica Nella che tante volte è stata male nonostante le raccomandazioni fatte a camerieri e cuochi….
    occorre + informazioneeeee!!!!

    bacioni lalla

  8. 13
    anna

    Ciao Simona,mi fa molto piacere che il blog ti piaccia.Sono stata anche a Letojanne.Con i miei amici cercavamo un ristorante sul lungo mare che ci avevano consigliato. Il risto si chiamava Victor…ma era chiuso e così ne abbiamo scelto uno a caso sul lungomare…mangiato benissimo!!!Baci

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